• scadenza: 12 novembre 2020
  • 5 posti
  • Compreso tra un minimo di euro 891,87 ed un massimo di euro 5.560,24
  • A chi è rivolto: Laureati con titolo di studio Laurea vecchio ordinamento, specialistica o magistrale in Psicologia; 2. titolari di Partita Iva (per candidati esterni); 3. Con iscrizione all’Albo degli Psicologi e annotazione nell’elenco degli Psicoterapeuti del proprio Ordine regionale.
  • Profilo ricercato: Il bando riguarderà 5 incarichi libero-professionale, ognuno dei quali avrà ad oggetto le seguenti attività: - 8 ore di formazione specifica sul tema della mindfulness genitoriale - 6 incontri di gruppo (8-12 persone) per genitori di bambini in età prescolare, a cadenza bisettimanale e con durata di 90 minuti. - Lettura dei messaggi inviati dai genitori partecipanti al percorso di introduzione alla mindfulness genitoriale, tramite la APP attraverso la quale i materiali del percorso saranno veicolati. L’impegno è quantificato in circa 30 minuti a settimana, per 10 settimane, per ciascun gruppo di partecipanti. - 1 ora di supervisione per ciascun gruppo seguito dal terapeuta, a metà percorso (dopo il 3° incontro) - 1 ora di restituzione clinica ai supervisori al termine del percorso di gruppo, per ciascun gruppo. Ciascun terapeuta dovrà seguire un massimo di 8 gruppi, per un totale di massimo 136 ore di lavoro
  • Periodo di riferimento: Ciascun incarico avrà la durata di 12 mesi
  • N. protocollo: Rep. 132/2020 Prot. 1027 del 16/10/2020
  • Responsabile di procedimento: dott.ssa Paola Mandelli

  • Il progetto, finanziato su fondi del progetto PRIN 2017 coordinato da Maria Bigoni, ha l’obiettivo di analizzare l'efficacia di un programma di supporto alla genitorialità basato sulla mindfulness genitoriale (Duncan et al., 2009), utilizzando un disegno di ricerca controllato randomizzato (RCT, randomized controlled trial). La novità dello studio consiste nel confrontare l'efficacia dell'intervento svolto in modalità "interattiva", dal momento che comprende incontri con altri genitori coordinati da uno psicologo e l'utilizzo dei contenuti di una APP creata ad hoc per il progetto, rispetto alla condizione che comprende solo la fruizione da parte dei genitori dei contenuti della APP e all’assenza di un intervento. 

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