Co.Co.Co. "Valutazione della bioaccessibilità di specifici nutrienti/bioattivi contenuti in alcuni alimenti di varia natura e sottoposti a diversi trattamenti tecnologici, attraverso un sistema di digestione in vitro"
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N. protocollo:
Rep.n. 57/2018 Prot. 3009
AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER SOLI TITOLI PER L’AFFIDAMENTO DI UN INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER LE ESIGENZE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI
IL DIRETTORE
VISTO l’art. 7 co.6 D.Lgs.165/2001 s.m.i.;
VISTO l’art. 9 comma 28 del DL. 78/2010, convertito con modificazioni dalla Legge 122/2010;
VISTA la Legge 240/2010 in materia di organizzazione delle Università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario;
VISTO il D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. recante il riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;
VISTO l’art. 1, comma 303 della Legge di Bilancio per il 2017 n. 232 dell’11/12/2016, in cui si dispone che al fine di favorire lo sviluppo delle attività di ricerca nelle università statali e di valorizzare le attività di supporto allo svolgimento delle stesse senza maggiori oneri per lo Stato gli atti e i contratti di cui all'art. 7 comma 6 del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, stipulati dalle Università statali non sono soggetti al controllo preventivo da parte della Corte dei Conti, previsto dall'articolo 3, comma 1, lettera f-bis), della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
VISTA la delibera della Giunta di Dipartimento del 07/06/2018 con cui si autorizza il conferimento dell’incarico di cui all’art. 1 per lo svolgimento di un’attività che sarà incentrata sulla valutazione della bioaccessibilità di specifici nutrienti/bioattivi contenuti in alcuni alimenti di varia natura e sottoposti a diversi trattamenti tecnologici, attraverso un sistema di digestione in vitro la cui Responsabile Scientifica è la Prof.ssa Alessandra Bordoni;
ACCERTATO che nell’ambito del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari non esistono le professionalità ricercate così come risulta dalla delibera della Giunta del Dipartimento sopra citata;
DISPONE
E’ indetta una procedura comparativa per titoli, per l’affidamento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa avente ad oggetto: “Valutazione della bioaccessibilità di specifici nutrienti/bioattivi contenuti in alcuni alimenti di varia natura e sottoposti a diversi trattamenti tecnologici, attraverso un sistema di digestione in vitro”
Articolo 1
Progetto nell’ambito del quale viene richiesto l’affidamento dell’incarico.
Oggetto e sede dell’incarico.
Il Progetto:
L’effetto della dieta sullo stato di salute e benessere dell’individuo non dipende esclusivamente dal contenuto dei diversi nutrienti e bioattivi degli alimenti introdotti, ma anche alla loro effettiva biodisponibilità, ossia dalla quantità che è effettivamente assorbita e disponibile nel sito di azione.
La biodisponibilità di un nutriente/bioattivo dipende da diversi fattori, tra cui la sua bioaccessibilità, ossia la quantità che può essere liberata dalla matrice durante la digestione e passare nella frazione solubile, divenendo disponibile per l’assorbimento. La composizione della matrice alimentare ed i processi di trasformazione a cui sono sottoposti gli alimenti sono in grado di influenzare la digestione, e quindi la bioaccessibilità dei nutrienti/bioattivi. In quest’ottica, la valutazione della digeribilità in vitro di diverse matrici alimentari, sottoposte a diversi tipi di trasformazione, rappresenta un parametro fondamentale per la determinazione del valore nutrizionale degli alimenti ed il possibile effetto di nutrienti/bioattivi. Dal punto di vista nutrizionale, la valutazione del reale effetto di nutrienti/bioattivi presenti negli alimenti non può non considerare la biodisponibilità degli stessi. Basarsi sulla semplice composizione chimica rappresenta una incertezza scientifica di base, dal momento che essa non corrisponde necessariamente alla quantità dei componenti che verrà assorbita e quindi entrerà nell’organismo, dove potrà esercitare un eventuale effetto. Il primo passo per valutare la biodisponibilità è verificare la bioaccessibilità, che è dipendente dalla digeribilità dell’alimento.
Scopo di questo progetto sarà valutare il possibile miglioramento della bioaccessibilità di specifici nutrienti/bioattivi contenuti in alcuni alimenti di varia natura e sottoposti a diversi trattamenti tecnologici, attraverso un sistema di digestione in vitro. Il metodo di digestione in vitro seguirà la metodica validata dalla COST action INFOGEST, e la bioaccessibilità dei nutrienti/bioattivi sarà valutata con metodologie diverse, relative alla natura del nutriente/bioattivo stesso.
Obiettivo della ricerca è quello di fornire una reale misura della percentuale di nutrienti/bioattivi effettivamente in grado di esercitare un effetto all’interno dell’organismo. Ciò appare di fondamentale importanza anche per l’industria alimentare, sempre più rivolta allo sviluppo di alimenti a maggiore valutazione nutrizionale.
Oggetto dell’incarico:
L’attività sarà incentrata sulla valutazione della bioaccessibilità di specifici nutrienti/bioattivi contenuti in alcuni alimenti di varia natura e sottoposti a diversi trattamenti tecnologici, attraverso un sistema di digestione in vitro. Il metodo di digestione in vitro seguirà la metodica validata dalla COST action INFOGEST, e la bioaccessibilità dei nutrienti/bioattivi sarà valutata con metodologie diverse, relative alla natura del nutriente/bioattivo stesso. Poiché la metodologia di digestione in vitro è lunga e richiede particolare attenzione al fine di ottenere risultati riproducibili, è necessaria la presenza di un collaboratore esperto che possa dedicarsi alla ricerca in maniera continuativa.
L’assegnatario del contratto si occuperà in specifico della valutazione della bioaccessibilità di specifici nutrienti/bioattivi in diverse matrici alimentari, utilizzando un sistema di digestione in vitro.
Sede:
Le attività saranno svolte prevalentemente presso il laboratorio del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari, Piazza Goidanich, 60, a Cesena.
Il collaboratore svolgerà l’incarico sotto la direzione scientifica della Prof.ssa Alessandra Bordoni.
Articolo 2
Durata ed efficacia del contratto.
La prestazione avrà durata di 5 mesi per un monte ore complessivo stimato in n. 400 ore.
Al presente bando potranno partecipare sia i dipendenti a tempo indeterminato dell’Ateneo sia i soggetti esterni.
L’attribuzione dell’incarico a personale esterno avrà ad oggetto la stipula di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa.
Alla selezione dei candidati esterni si procederà solo nel caso in cui non vi sia la disponibilità dei dipendenti a tempo indeterminato dell’Ateneo o nel caso in cui questi non risultino idonei alla selezione.
Articolo 3
Dipendenti dell’Ateneo.
I dipendenti a tempo indeterminato dell’Ateneo inquadrati nella categoria D o EP potranno manifestare la propria disponibilità, utilizzando il modulo di cui all’allegato 2 e con le modalità specificate nel successivo articolo 5.
A pena di esclusione, la domanda del dipendente deve essere integrata dal NULLA OSTA del proprio Responsabile di Struttura utilizzando il modello di cui all’allegato 3.
Lo svolgimento dell’attività da parte di un dipendente dell’Ateneo potrà avvenire solo nel rispetto degli istituti contrattuali previsti dal contratto collettivo del comparto università e nel rispetto di della disciplina vigente, con particolare riferimento al d.lgs. 165/2001 e s.m.i.
L’incarico verrà svolto dal dipendente in orario di ufficio e non prevede l’erogazione di compensi aggiuntivi in quanto considerato nell’ambito dell’attività attinente al servizio prestato.
Articolo 4
Requisiti per l’ammissione.
I requisiti di ammissione alla presente valutazione comparativa, per la specificità della prestazione richiesta sono i seguenti:
- Titoli di studio Laurea Magistrale in Tecnologie Alimentari;
- Titolo di Dottore di ricerca;
- precedenti esperienze di laboratorio inerenti i sistemi di digestione in vitro;
- capacità di analisi dei dati di bioaccessibilità;
- Conoscenza della lingua inglese;
- Non aver riportato condanne penali e/o di non aver procedimenti penali pendenti tali da determinare situazioni di incompatibilità con l’incarico da espletare;
- Godimento dei diritti civili e politici;
- Adeguata conoscenza della lingua italiana, se cittadino straniero.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza o di riconoscimento accademico ai sensi della vigente normativa in materia secondo la procedura di cui all’art. 38 del D.Lgs. 165/2001 (sito web di riferimento: http://www.cimea.it/it/servizi/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli/riconoscimento-non-accademico.aspx).
In mancanza del provvedimento di equipollenza o di riconoscimento accademico, potrà essere, dichiarata in domanda l’avvenuta presentazione della richiesta degli stessi. In quest’ultimo caso, i candidati saranno ammessi alla selezione con riserva, fermo restando che l’equipollenza o il riconoscimento del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere posseduti al momento della stipula del contratto.
Alle selezioni non possono partecipare coloro che hanno un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata ovvero con il Rettore, Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente avviso.
Il mancato possesso dei requisiti di ammissione o la mancata dichiarazione degli stessi comporta l’esclusione del candidato dalla procedura di selezione.
Articolo 5
Domanda di partecipazione.
I candidati dovranno presentare domanda, redatta seguendo lo schema allegato al presente avviso (allegato 1 oppure allegato 2), indirizzata e corredata dalla documentazione di seguito specificata, dovrà pervenire a questa Amministrazione inderogabilmente entro e non oltre il giorno 25/06/2018 alle ore 12:00.
Il presente avviso di selezione sarà pubblicato sul portale di Ateneo,
http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/incarichi-di-collaborazione
e sul sito web del Dipartimento: http://www.distal.unibo.it/it/bandi.
La domanda può essere presentata a scelta del candidato con una delle seguenti modalità:
a) consegna diretta in busta chiusa indicando il nome del bando “Rep.n.57/2018 Prot. 3009 co.co.co.– tutor Prof.ssa Alessandra Bordoni” presso la Segreteria del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro- Alimentari, Piazza Goidanich, 60 a Cesena, nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00.
b) spedizione postale tramite raccomandata o tramite corriere all’indirizzo: Segreteria del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro- Alimentari, Piazza Goidanich, 60 – 47521 Cesena (FC); si prega di indicare il seguente protocollo sulla busta chiusa “Rep.n.57/2018 Prot. 3009 co.co.co.– tutor Prof. Prof.ssa Alessandra Bordoni”.
c) a mezzo Posta Elettronica Certificata (d’ora in avanti denominata PEC), inviando, dal proprio indirizzo di PEC personale, una email all’indirizzo: distal.dipartimento@pec.unibo.it contenente la domanda di partecipazione debitamente compilata e firmata ed ogni altro documento richiesto in formato .pdf, unitamente alla scansione di un documento di identità in corso di validità. Si prega di indicare nell’oggetto “Rep.n.57/2018 Prot. 3009 co.co.co.– tutor Prof.ssa Alessandra Bordoni”.
La data di acquisizione delle istanze è stabilita e comprovata:
- nel caso di presentazione diretta, dalla data indicata nella ricevuta sottoscritta e rilasciata dal personale di questa amministrazione addetto al ricevimento;
- nel caso di spedizione postale, dal timbro apposto sulla busta dal personale di questa amministrazione addetto al ricevimento.
- nel caso di invio tramite PEC, dalla data di invio della mail.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi telefonici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Saranno escluse le domande consegnate o pervenute oltre la data sopraindicata.
I candidati dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, nella domanda di partecipazione alla selezione, sottoscritta con firma leggibile, il possesso dei requisiti previsti dall’art. 4 dell’avviso compilando il fac-simile di domanda (allegato 1). Alla domanda dovrà inoltre essere acclusa una fotocopia di un valido documento di identità in corso di validità.
Ogni candidato dovrà, inoltre, allegare il proprio curriculum vitae datato e sottoscritto, contenente l’esplicita ed articolata enunciazione delle attività ed esperienze professionali svolte, il ruolo ricoperto, le attività svolte e/o i progetti realizzati; la denominazione dell’ente/azienda in cui lavora o ha lavorato.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della Legge 5.2.1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di partecipazione alla selezione i benefici previsti dall'art. 20 della medesima legge (tempi aggiuntivi, ausili particolari, ecc..) allegando certificazione relativa allo specifico handicap rilasciata dalla Commissione medica competente per territorio.
I dipendenti a tempo indeterminato di questo Ateneo che presentino domanda devono utilizzare il fac-simile di cui all’allegato 2 corredata dalla documentazione sotto indicata.
Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:
- curriculum professionale, utilizzando il formato europeo allegato al presente bando. Il curriculum dovrà evidenziare, in maniera circostanziata, tutte le esperienze formative e professionali maturate nonché i titoli che si intendono presentare ai fini della loro valutazione;
- copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità;
- nulla osta del Responsabile di struttura (allegato 3) (SOLO PER I DIPENDENTI DELL’ATENEO).
Si ricorda che nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà rilasciati da pubbliche amministrazioni italiane sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000.
Eventuali certificazioni allegate alla presente domanda non saranno quindi tenute in considerazione ai fine della valutazione dei titoli suddetti, ai sensi dell’art. 15 della legge 183/2011.
Articolo 6
Ammissione, modalità di selezione e comunicazioni ai candidati.
La selezione avverrà per titoli e sarà svolta da una commissione di esperti.
La valutazione dei titoli sarà stabilita dalla commissione previa verifica della sussistenza dei requisiti di ammissione previsti all'art. 4 dedotti dal curriculum e dalla documentazione presentata dai candidati.
L’esito della valutazione sarà pubblicato il giorno 27 giugno 2018 dopo le ore 13:00 sul sito del Dipartimento nella sezione bandi.
Sono valutabili le categorie di titoli descritte nell’allegato 5 del presente avviso, secondo il punteggio ivi descritto.
Ai titoli presentati potranno essere attribuiti un massimo di 100 punti.
Il punteggio minimo per il raggiungimento dell’idoneità è 70/100.
Non saranno valutati i titoli che dovessero pervenire dopo la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
I titoli potranno essere presentati in originale, con apposita certificazione ove ammesso per legge, oppure tramite dichiarazione sostitutiva di atto notorio o autocertificazione contenuta nel curriculum professionale.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità da mancata o tardiva comunicazione di notifica del cambiamento dell'indirizzo e-mail indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Si procederà alla selezione dei candidati esterni solo nel caso in cui non risultino idonei i dipendenti a tempo indeterminato dell’Ateneo.
Articolo 7
Compenso complessivo e specifiche modalità di esecuzione della prestazione per il personale esterno.
Il compenso lordo Ateneo, calcolato per l’intera durata del contratto, è pari ad € 9294,52 (novemiladuecentonovantaquattro,52), comprensivi di oneri fiscali, previdenziali ed assicurativi posti a carico del collaboratore e dell’ente, oltre gli eventuali rimborsi spese.
Il pagamento del compenso sarà subordinato alla dichiarazione di regolare esecuzione attestata dal Responsabile per l’esecuzione della prestazione, la Prof.ssa Alessandra Bordoni.
Il collaboratore organizzerà autonomamente l’attività lavorativa nel rispetto delle modalità di coordinamento che saranno stabilite di comune accordo tra le parti, senza vincoli di subordinazione e di orari specifici.
Si precisa si da ora che per lo svolgimento delle attività, l’incaricato, pur avendo a disposizione la documentazione e la struttura del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari e senza che ciò comporti in alcun modo inserimento stabile nell’organizzazione dell’Università di Bologna, dovrà organizzarsi in forma autonoma fatta salva la necessità di raccordarsi e coordinarsi con le strutture e/o i soggetti che saranno indicati dal Responsabile per la esecuzione del progetto. Il collaboratore è obbligato al conseguimento dei risultati oggetto del rapporto e risponderà inoltre di eventuali errori e negligenze rispetto al risultato della sua attività.
Articolo 8
Affidamento dell’incarico.
L’amministrazione si riserva di non procedere alla stipula del contratto, anche nel caso in cui pervenga o sia ritenuta valida una sola domanda, qualora sussistano o intervengano motivi di pubblico interesse o nel caso in cui le domande non siano ritenute idonee ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione.
Individuata la persona a cui affidare l’incarico, l’Amministrazione, verificata la veridicità delle dichiarazioni presentate, procederà alla stipula del contratto.
Per eventuali ed ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Prof.ssa Alessandra Bordoni al seguente recapito email: alessandra.bordoni@unibo.it.
Articolo 9
Trattamento dei dati personali
Ai sensi del d.lgs. 196/2003, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso l’Alma Mater Studiorum, per le finalità di gestione della procedura comparativa e sono trattati anche successivamente all’eventuale conferimento dell’incarico, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Ai fini dell’applicazione della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss.mm.ii., il Responsabile del procedimento è la Prof.ssa Alessandra Bordoni.
Bologna, 08/06/2018
Il Direttore del Dipartimento
F.to Prof. Giovanni Molari
26/06/2018 Pubblicato esito della valutazione titoli