• scadenza: 21 febbraio 2023
  • 1 posto
  • € 5.000 lordo percipiente
  • A chi è rivolto: Candidati in possesso di: 1. titolo di studio Laurea Magistrale/specialistica o vecchio ordinamento o titolo equivalente/equiparato in scienze motorie (classi di laurea LM47-LM68-LM67) o giurisprudenza (classe di laurea LMG/01)”; 2. esperienze e competenze professionali qualificate maturate (almeno mesi 24) presso enti pubblici o organizzazioni private in relazione a studi e ricerche sui temi del bando; 3. non aver riportato condanne penali e/o di non aver procedimenti penali pendenti tali da determinare situazioni di incompatibilità con l’incarico da espletare; 4. godimento dei diritti civili e politici; 5. adeguata conoscenza della lingua italiana, se cittadino straniero;
  • Profilo ricercato: L’incarico avrà ad oggetto lo studio e l’approfondimento del tema di ricerca, con riguardo all’interpretazione giurisprudenziale in merito alle diverse modalità di affidamento gestionale degli impianti sportivi, in ragione del disposto di cui all’art. 164 d.lgs. n. 50/2016 e della fondamentale distinzione fra impianti sportivi con o senza rilevanza economica. In particolare, l’approfondimento verterà sull’analisi giurisprudenziale che ha portato all’individuazione di tre diversi modelli alternativi di gestione indiretta con il conseguente superamento della disciplina di cui all’art. 90, comma 25, d. lgs. n. 289/2002, per poi verificare nel concreto l’intervento del giudice amministrativo sulle controversie in materia di esecuzione delle convenzioni di affidamento in gestione degli impianti sportivi, attesa la loro natura di beni patrimoniali indisponibili.
  • Periodo di riferimento: 3 mesi, indicativamente dal 15/03/2023
  • N. protocollo: Repertorio n. 17/2023 Prot n. 105 del 06/02/2023
  • Responsabile di procedimento: Dott.ssa Patrizia Mazza

Bando

Bando rep. 17/2023 [.pdf 482 KB]

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